Diego Biasi, fondatore della Quercus, in visita a Pam, nella sua abitazione, dopo il recupero grazie al Breatheasy, un programma in grado di cambiare la vita dei pazienti.
Diego Biasi e Jane Booth, infermiera fondatrice e coordinatrice del programma Breatheasy, all’ingresso del Red Cross War Memorial Children’s Hospital.
Un’infermiera assiste un bimbo con un respiratore manuale, strumento salvavita da usare in caso di malfunzionamento della macchina Breatheasy per garantire la respirazione del paziente.
Un’infermiera specialista insegna a una madre come usare le apparecchiature Breatheasy.
Un bambino che usufruisce del trattamento nel quadro del programma Breatheasy.
Diego Biasi in visita a un bambino e sua madre all’ospedale.
Una volta formate sull’impiego delle apparecchiature Breatheasy in casa, le madri assumono un ruolo di responsabilità affermandosi nella propria capacità di far fronte ai bisogni dei figli.
Pam in casa con l’apparecchiatura Breatheasy per aiutarla a respirare. È già passata da una ventilazione meccanica costante alla sola ventilazione notturna.
Siamo felici di annunciare che oggi Pam trascorre più tempo lontano dal respiratore e che viene presa in considerazione per un possibile trapianto del fegato.