Al Red Cross War Memorial Children’s Hospital vengono ricoverati per ustioni, complessivamente, circa 6200 bambini all’anno. Il 98% di questi proviene da comunità svantaggiate.
Il reparto ustioni dell’ospedale è l’unico reparto pediatrico specializzato in tutto il continente africano.
Oltre a curare i bambini, l’ospedale funge da centro di formazione per studenti e pediatri provenienti da ogni parte dell’Africa subsahariana.
Sottoposto a più di 20 operazioni presso il Red Cross War Memorial Children’s Hospital, Me-Kyle Samson è diventato un paziente permanente dell’Unità di terapia intensiva pediatrica.
Me-Kyle, che accompagna i medici durante il loro giro nel reparto, afferma che da grande vuole fare il “professore di medicina”.
Il piccolo paziente renale Limile Tsodo accanto a Diego Biasi, creatore della Fondazione Quercus, nell’Unità di terapia intensiva pediatrica del Red Cross War Memorial Children’s Hospital.
Limile Tsodo è nato con una displasia renale e necessita di un trapianto.
Siamo felici di annunciare che di recente il piccolo Limile ha fatto ritorno a casa con ventilazione assistita mediante maschera dopo 105 giorni trascorsi in ospedale. Attualmente è in attesa di un rene per il trapianto.
Ogni anno, il Red Cross War Memorial Children’s Hospital assiste 43 200 neonati malati o prematuri.
L’Unità di terapia intensiva pediatrica del Red Cross War Memorial Children’s Hospital attualmente non dispone di cabine di isolamento né di aree speciali per neonati.
Un neonato stringe la mano della madre nell’Unità di terapia intensiva pediatrica del Red Cross War Memorial Children’s Hospital. C’è un bisogno disperato di incubatrici per regolare la temperatura corporea di questi bambini.
La Fondazione Quercus è impegnata a raccogliere 1,8 milioni di sterline (circa 2,5 milioni di euro) per costruire entro dicembre 2017 una nuova ala chirurgica nella PICU del Red Cross Memorial Children’s Hospital. Tale proposta di sviluppo rappresenta la prima delle quattro fasi di un più ampio progetto di ricostruzione dell’Unità.